Esito esame domande ambito non di diritto

Commenti

10 risposte a “Esito esame domande ambito non di diritto”

1. 

   Francesco Prampolini

   13 Marzo 2012

   Davvero divertente come cosa .. stessa residenza .. Richieste compilate nel medesimo modo .. stessi diritti . Stessa rinuncia all’ ATC di diritto mio padre accettato e io respinto .. Non male !!
   Mi piacerebbe avere spiegazioni più esaustive . Giusto per non comnciare a dubiatre della lealtà dell’assegnazione dei posti .

   Rispondi
   1. 

      mario marini

      13 Marzo 2012

      Get.mo sig. Prampolini,
      lei fa molto male a gettare generici dubbi sulla procedura di assegnazione dei posti a coloro che hanno fatto domanda di essere ammessi nell’ATC PR3 come soci non aventi diritto.
      Innanzitutto lei fa male a farlo perchè non ha fatto nulla per informarsi in modo dettagliato sulle modalità con cui si sono svolte le operazioni di assegnazione (oltre a leggere le modalità di esame delle domande contenute nella delibera R.e.r. 211/2011, è a sua disposizione, presso la sede dell’atc, il verbale delle operazioni firmato da tutti i membri della commissione presenti ai lavori).
      Inoltre lei stesso dovrebbe tirare facili conclusioni analizzando in modo sereno il suo caso, proprio per capire che non ci sono stati favoritismi di sorta: una volta assegnati i posti nelle due graduatorie previste dalla normativa (prestazioni rese e/o attività agricola nel territorio dell’atc), pur avendo voi stesse condizioni di partenza (come lei stesso scrive), l’estrazione casuale dei posti rimanenti (effettuata con generazione di numeri random mediante il sito http://www.regione.emilia-romagna.it/sin_info/generatore/) ha determinato il fatto che venisse estratto suo padre e non lei; tutto qui, molto semplice e molto lineare, non crede?
      Molti più dubbi avrebbe potuto generare il fatto che entrambe le vs domande fossero accettate contemporaneamente, essendo appunto oggetto di estrazione a sorte, non crede…?
      Quindi, c’è poco di divertente e poco da insinuare.
      Saluti,
      mario marini

      Rispondi
      1. 

         Francesco Prampolini

         14 Marzo 2012

         Ringrazio per la spiegazione assolutamente esaustiva e ne approfitto per chiedere un altra delucidazione .
         Tra una quindicina di giorni dovrei cambiare residenza e diventare a tutti gli effetti un residente del vostro atc , ho la possibilità di ripresentare la domanda come nuovo residente anche oltre i termini previsti ?
         Colgo l’occasione per ringraziare della disponibilità.
         Saluti
         Francesco Prampolini

         Rispondi
2. 

   mario marini

   14 Marzo 2012

   Certo!
   Come recita la normativa “Coloro che abbiano acquisito l’abilitazione all’esercizio venatorio o la residenza anagrafica successivamente alla data sopra riportata (il 15.02), possono presentare la domanda per l’Atc di diritto anche oltre il termine di cui sopra.”
   Quindi, in qualsiasi momento dell’anno, lei ci può presentare la domanda, che sarà accolta d’ufficio.
   Nella sezione del sito “modalità di iscrizione” trova tutto, compresa la modulistica.
   Sono contento che lei possa superare la mancata estrazione di quest’anno mediante questa strada, che le garantirà, per tutti gli anni a venire, l’accesso di diritto all’atc.
   Se poi diventerà residente in comune di Sorbolo, mi contatti che le darò dritte ulteriori.
   A sua disposizione, la saluto cordialmente.
   mm

   Rispondi
3. 

   Francesco Prampolini

   14 Marzo 2012

   Ringrazio cordialmente della risposta assolutamente piacevole , la mia residenza si sposterà presso la località di ravadese che penso rimanga sotto il comune di Parma , comunqe se mi volesse dare dritte di qualsiasi genere sono sempre ben accette.
   Colgo l’occasione per porgere distinti saluti .
   Francesco Prampolini

   Rispondi
4. 

   giovanni

   19 Marzo 2012

   Leggendo i commenti del sig. Prampolini Francesco, il primo fazioso e l’ultimo invece assai garbato ed educato, quasi non sembrano scritti dalla stessa persona. Queste cose accadono perchè qualc’uno ha la brutta abitudine di parlare o di scrivere senza conoscere. Se mi è permesso, avrei preferito, oltre che aver apprezzato il netto cambio di stile, che il sig. Francesco chiedesse scusa per le gratuite insinuazione rivolte a coloro che hanno esaminato le domande di iscrizione all’ATC PR 3. Pazienza, sarà per un’altra volta.
   giovanni mondini

   Rispondi
5. 

   Francesco Prampolini

   3 Aprile 2012

   Gentile Sig.Mondini , innanzi tutto mi scuso per il ritardo con il quale rispondo al suo commento , dovuto ad un mio soggiorno all’estero.
   So per certo che tutti i cacciatori dell’atc pr3 conoscono il suo impegno a la sua fattiva collaborazione nell’ ambito , ritengo per tanto la sua ” sviolinata ” , forse rivolta al neo presidente , del tutto superflua visto che è a mio discapito.
   Comunque visto che sono stato qualificato una persona priva di conoscenza mi permetto di porle anche alcuni quesiti in materia d’assegnazione posti.
   Sullo statuto non sono certo sia riportata la modalità di assegnazione dei posti liberi per i cacciatori non aventi diritto , ma forse l’argmento è stato approfondito in sede di riunione dei soci tenutasi lo scorso 28 febbario , riunione della quale purtroppo sono stato informato solo attraverso la pubblicazione dell’articolo nel sito internet e perciò a riunione avvenuta.
   A tal proposito, mi permetto di segnalare che nè io, nè mio padre, nè mio nonno, ne altri cacciatori nella mia condizione, cioè non residenti, che hanno esercitato però l’attività venatoria per la stagione appena conclusa nell’atc 3, sono stati tempestivamente informati mediante posta come invece per certo è avvenuto per tutti i cacciatori residenti. Avendo pagato regolarmente ed entro i termini la quota, non ritiene che anche noi avessimo diritto di partecipare?
   Mi permetto di segnalare un altro spiacevole episodio, in considerazione del fatto che le assegnazioni per i posti liberi sono state fatte con un criterio preferenziale per coloro che hanno effettuato le prestazioni volontarie nell’atc (catture) è curioso che come sopra nè io nè i miei familiari, nè altri cacciatori, abbiamo ricevuto la comunicazione col calendario, recapitate invece tramite posta ai cacciatori residenti. Non ritiene che anche noi dovessimo essere informati di tale opportunità?
   Nonostante mi permetto di segnalare, che come sopra, nè io ,nè i miei familiari, nè altri cacciatori , abbiamo ricevuto i modelli per il riepilogo delle giornate di caccia alla selvaggina stanziale e alla selvaggina migratoria che sono invece stati spediti tramite posta ai cacciatori residenti.
   Le sarei pertanto grato se potesse darmi spiegazioni anche di ciò visto la sua conoscenza , non invocando cortesemente disguidi postali in quanto la statistica non giocherebbe a suo vantaggio.

   Con immutata stima
   Francesco Prampolini

   Rispondi
6. 

   Armando B.

   4 Aprile 2012

   Buona giornata,
   Sono un cacciatore che ho svolto la bellissima attività che ci accomuna, nell’Atc PR 3 per la prima volta l’anno scorso, e sono uno dei fortunati estratti anche per quest’anno..
   Pur non conoscendo personalmente i Signori intervenuti nella discussione, (il bello dei blog è proprio questo, avere la possibilità di intervenire in dibattiti altrui), mi sento, senza secondi fini, di ringraziare il Presidente per la spiegazione su come sono avvenuti i sorteggi, in quanto nello statuto all’art. 6 lettera (m) non vengono riportate così dettagliatamente le modalità utilizzate per la selezione delle domande dei cacciatori non aventi diritto, e, di estremo interesse è il link che riporta al campionatore utilizzato.
   Comprendo l’iniziale impetuosità con cui il Sig. Francesco ha chiesto delucidazioni, immedesimandomi nel suo rammarico, avendo vissuto personalmente il diniego in stagioni venatorie passate.
   Mi sento però di confermare alcune affermazioni espresse dal Sig. Francesco; nel merito, anche io non ho ricevuto nessuna comunicazione scritta inerente la convocazione dell’assemblea, il calendario catture e le schede riepilogative, notando una diversità di trattamento rispetto ai cacciatori aventi diritto, diversità non identificata all’interno dello statuto.
   Fortunatamente i miei compagni di caccia, tutti residenti nell’Atc, avevano ricevuto le lettere, ho così potuto partecipare alle catture, ho mandato le schede riepilogative entro i termini e potenzialmente avrei potuto partecipare all’assemblea, cosa che non ho purtroppo fatto causa precedenti impegni.
   Vero è che l’assemblea generale viene debitamente pubblicizzata, come riportato nell’art. 7 paragrafo (3) dello statuto, ma nonostante ciò le comunicazioni agli aventi diritto sono pervenute tramite posta anche se non previste.
   Mi permetto pertanto, in considerazione anche del positivo avanzo di esercizio conseguito, ove le spese postali ricoprono una evidenza non eccessiva sul complessivo dei costi, di suggerire per il futuro l’invio delle comunicazione anche a quei 63 fortunati cacciatori che per la prossima stagione avranno il piacere di esserci, partecipando attivamente in un ambito tra i più ben gestiti della provincia di Parma.
   Cordialmente
   Armando B.

   Rispondi
   1. 

      mario marini

      6 Aprile 2012

      Con il presente, rispondo ai due commenti dei Sigg. Prampolini e Armando B., in quanto per molti argomenti collimano.
      Mi riferisco alla questione delle comunicazioni inviate/non inviate ai soci “non aventi diritto”.
      E’ sempre stata prassi consolidata – nelle passate gestioni – il fatto che non venisse inviata, ai soci “non aventi diritto”, la convocazione relativa all’assemblea dei soci per l’approvazione del bilancio preventivo, proprio in considerazione del fatto che, per il socio “non di diritto”, al momento della convocazione di quest’assemblea, non vi è la certezza dell’iscrizione per l’annata venatoria a cui si riferisce il bilancio previsionale all’ordine del giorno dell’assemblea stessa. Al contrario, veniva puntualmente inviata la convocazione per l’assemblea di approvazione del bilancio consuntivo, in quanto il socio “non di diritto” ha partecipato, a tutti gli effetti, all’annata venatoria alla quale quel consuntivo si riferisce.
      Per quanto riguarda la diffusione del calendario delle catture, si precisa che il medesimo è sempre stato allegato alla convocazione dell’Assemblea per l’approvazione del bilancio preventivo: è per questo motivo che non arrivava ai soci “non di diritto”. (Si deve tuttavia ricordare che sarebbe dovere di ogni socio – di diritto e non – mantenersi comunque costantemente aggiornato rispetto alle attività gestionali dell’ATC).
      Premesso quanto sopra, colgo l’occasione per comunicare che, come deciso dall’attuale consiglio direttivo, a partire da quest’anno, TUTTI i soci – iscritti a qualunque titolo – avranno modo di partecipare, con diritto di voto, a tutte le Assemblee, ordinarie e straordinarie, che saranno convocate in corso d’anno, ricevendo tutti le medesime convocazioni.
      Per quanto riguarda i costi di convocazione, ogni assemblea costa non meno di 400/450€ cadauna, oltre i costi della sala: ecco il motivo per il quale, sempre da quest’anno, le convocazioni saranno inviate via @ oppure sms, salvo per coloro che opteranno espressamente per la convocazione cartacea in quanto non dotati né dell’una né dell’altra tecnologia di comunicazione (a questo scopo, al momento del ritiro del tesserino di accesso all’ATC dovrà essere compilata una scheda ad hoc per il trattamento dei dati di contatto).
      E’ sempre questa volontà di contenimento dei costi che ha portato alla realizzazione del blog che in questo momento stiamo utilizzando, strumento volto proprio ad incentivare e migliorare la comunicazione tra i Soci.
      Buona Pasqua a tutti voi e alle Vs. famiglie.
      MM

      Rispondi
7. 

   giovanni

   8 Aprile 2012

   Signor Prampolini devo scusarmi anch’io per aver tardato a risponderLe. Vedo che il Presidente ha già risposto ai suoi quesiti per cui non ho niente da aggiungere. Torno volentieri sull’argomento della nostra ” polemica” perchè deve sapere che uno dei quattro componenti la commissione nominata dal Consiglio Direttivo dell’ATC per esaminare le domande di accesso e quindi formare la graduatoria di ingresso ero io. Quando ho letto la sua richiesta di chiarimenti in merito all’attribuzione dei posti mi sono sentito sollecitato a rispondere perchè ho ritenuto non corretto il tono da Lei usato in quanto troppo malizioso e per certi versi offensivo nei confronti dei componenti la commissione e quindi nei miei. Le posso assicurare che lungi da me l’dea di suonare il violino in quanto non ho e non ho mai avuto velleita di carriera e non devo compiacere a nessuno. Il mio impegno, sia nella sezione comunale FIDC di Colorno che nell’ATC è ed è sempre stato all’insegna della correttezza della trasparenza e della assoluta onestà. Ero molto amico del compianto Presidente Bertolotti del quale apprezzavo le eccelse qualità dirigenziali, anche se qualche volta le nostre oponioni erano leggermente divergenti. Il neo Presidente dr. Marini è molto giovane ma molto capace, sa ascoltare (qualità rara) e al momento giusto decidere. Se Lei ritiene che questa sia una “sviolinata” si accomodi pure, ma è ciò che penso. Detto questo credo che la questione finisca quì mi auguro di incontrarLa alle catture per conoscerLa personalmente ed eventualmente scambiare qualche parola. Un suggerimento: più catture più probabilità di ingresso nell’ATC PR 3.
   Cordialmente
   giovanni mondini

   Rispondi