deve essere restituito il tesserino regionale per l’esercizio venatorio, presso il proprio Comune di residenza.
Raccomandiamo a tutti i soci il rispetto di tale data, per non incorrere nelle sanzioni previste dalla L.R. 8/94, all’art. 61, oltre alla sospensione del tesserino per la terza domenica di settembre della prossima stagione venatoria.
Si informano i Sigg. Soci e coloro hanno presentato domanda di accesso per l’annata venatoria 2025/2026 che il giorno lunedì 03 marzo pv, alle ore 10:00, presso la sede sociale di Colorno, si svolgeranno le operazioni di assegnazione dei posti di accesso. Chi lo desidera è invitato a partecipare.
Oggi ci ha lasciato, dopo breve ma inesorabile malattia, il nostro socio e consigliere Afro Conti.
Ma Afro era sopratutto un amico sincero, una persona di incredibile vitalità, un uomo schietto e diretto.
Mancherà a tutti noi la sua proverbiale espansività, la sua sempre pronta disponibilità ogni volta che ce ne fosse bisogno e la sua passione per il nostro territorio e per la caccia.
Il rosario sarà celebrato domenica 29 dicembre alle 20:30 nella Chiesa di Torrile e i funerali lunedì 30 alle ore 11:00 nella medesima Chiesa.
Buongiorno a tutti! Viste le intense ed insistenti precipitazioni che hanno interessato il territorio del nostro A.T.C. nei giorni scorsi,
viste le previsioni meteo per i prossimi giorni,
visto che ad oggi molti terreni sono ancora allagati,
vista la comunicazione della Regione in merito al rispetto delle norme in caso di inondazioni,
RACCOMANDANDIAMO VIVAMENTE di ASTENERSI dall’attività venatoria per i motivi sopra indicati fino almeno a lunedì prossimo compreso.
Giova ricordare che la Caccia deve essere prima di tutto rispetto del patrimonio faunistico e gesto sportivo, compatibile e sostenibile con le condizioni ambientali del momento.
Gentilissimi, a seguito degli eventi alluvionali accorsi in queste giornate che hanno interessato diverse aree della Regione siamo con la presente a ricordare che, la normativa vieta di esercitare l’attività venatoria nei terreni effettivamente sommersi dalle acque in conseguenza di fatti alluvionali, nonché per una fascia di mille metri intorno, limitatamente al tempo dell’alluvione e proporzionalmente allo stato effettivo delle acque (LR 8/94 art. 60 comma 1 lett. E); Si ricorda altresì che è vietato cacciare a distanza inferiore a cento metri da macchine operatrici agricole in funzione (L. 157/1992 art. 21 comma 1 lett. L). Le prescrizioni per i terreni in attualità di coltivazione sono contenute nell’allegato E del calendario venatorio. Distinti saluti. Alessio Mammi
In ottemperanza a quanto disposto dall’Ordinanza n. 5 del 1 ottobre 2024 del Commissario Straordinario alla Peste Suina Africana, è vietata, fino a nuove disposizioni, la caccia al cinghiale nell’”area di restrizione 1″ nella forma della braccata, girata ed ANCHE in caccia di selezione nelle zone “bianche”.
Nelle zone infette e nelle zone soggette a restrizione II e III di cui al regolamento di esecuzione (UE) 594/2023, non ricadenti nella Zona CEV, è vietata l’attività venatoria collettiva (caccia collettiva effettuata con più di 3 operatori e con più di 3 cani in totale) verso qualsiasi specie e l’attività venatoria nei confronti della specie cinghiale di qualsiasi tipologia, comprese le gare, le prove cinofile e l’attività di addestramento cani nei confronti della specie cinghiale. Indipendentemente dalla classificazione faunistica del territorio interessato, sono autorizzate forme di controllo faunistico del cinghiale ai sensi dell’articolo 19 della legge 157/1992, utilizzando le trappole, il tiro selettivo e la girata con 3 cani e un massimo di 15 persone per unità di gestione del cinghiale (es. distretti, zone caccia al cinghiale) al giorno. Sono vietate le girate condotte in parallelo con altre squadre nella medesima unità di gestione del Eventuali deroghe potranno essere concesse dalla struttura commissariale sentito il GOE sulla base della disponibilità dei dati di sorveglianza e della valutazione della situazione epidemiologica.
Nelle zone soggette a restrizione I di cui al regolamento di esecuzione 2023/594, non ricadenti nella Zona CEV, è vietata l’attività venatoria nei confronti della specie cinghiale. Eventuali deroghe potranno essere concesse dalla struttura commissariale sentito il GOE sulla base della disponibilità dei dati di sorveglianza e della valutazione della situazione epidemiologica. I capi abbattuti in attività venatoria, nel rispetto di specifiche misure di biosicurezza di cui all’Allegato 1 della a presente ordinanza, possono essere destinati all’autoconsumo solo se risultati negativi ai test di laboratorio per ricerca del virus PSA e agli altri test previsti dalla norma. Sono autorizzate forme di controllo faunistico del cinghiale ai sensi dell’articolo 19 della legge 157/1992, utilizzando le trappole, il tiro selettivo, la girata con 1 cane e un massimo di 6 persone per unità di gestione del cinghiale (es. distretti, zone caccia al cinghiale) al giorno. Sono vietate le girate condotte in parallelo con altre squadre nella medesima unità di gestione del cinghiale.
Cari Soci, vista la sopravvenuta necessità di conoscere rapidamente e precisamente “sul campo” la propria posizione rispetto ai confini amministrativi, non solo regionali, vi suggeriamo di utilizzare questo semplicissimo metodo:
aprite il link al sito del Geoportale della Regione ER
https://mappe.regione.emilia-romagna.it/
2. nel menu “a panino” in alto a sinistra selezionate la voce “Impostazioni mappa”
3. selezionate la prima o la terza cartina sulla prima riga delle 12 proposte
4. selezionate la 3a icona in basso simile ad un reticolo di carabina.
A questo modo, sarete perfettamente georeferenziati sul terreno, e potrete capire la vs posizione rispetto a qualsiasi oggetto sul territorio (NB: se volete rendere la navigazione più leggera, selezionate la visualizzazione 2D).