

ATC PARMA 3
La pianura come non l’avete mai vista prima…
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Utili info sulla Peste suina
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>>IMPORTANTE!!! Primo caso di peste suina
Ieri, come molti di voi sapranno, l’IZSUM – Centro di Referenza Nazionale Pesti Suine ha confermato la positività di un cinghiale trovato morto per Peste Suina Africana (PSA) in Piemonte, ed è questo il primo caso in Italia.
Le conseguenze saranno pesanti per tante attività, in particolare nella nostra Food Valley, ma è fondamentale ribadire che la PSA NON colpisce l’uomo né la maggior parte degli animali domestici; tuttavia, è mortale (fino al 90%) per i suidi, sia selvatici che domestici, quindi cinghiali e soprattutto maiali.
Per limitare l’espandersi della malattia è necessario essere rapidi nell’individuarla con quella che si definisce “sorveglianza passiva”, rappresentata dall’analisi di tutti i cinghiali rinvenuti morti sul territorio nazionale.
Per questo, se trovate o venite a conoscenza di un capo di cinghiale morto è necessario informare immediatamente la ns sede di Colorno o il sottoscritto, segnalandone con precisione la posizione, in modo tale che si possano attivare immediatamente i servizi veterinari delle Ausl. Il virus si può muovere velocemente con gli animali selvatici, per questo una vostra segnalazione può fare un’enorme differenza.
Dimostriamo ancora una volta che il ruolo di sentinelle e protettori dell’ambiente ci appartiene e lo esercitiamo a dovere!
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NUOVA PROROGA PER LA SCADENZA DEI PDA
Con il protrarsi dello stato d’emergenza arriva adesso anche una nuova proroga per le licenze in scadenza tra il 31 Gennaio 2020 e il 31 Marzo 2022.
Il nuovo termine per questi PDA è quindi fissato al 29 Giugno 2022.
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La sicurezza prima di tutto!!!
È di ieri la tragica notizia di un terribile incidente domestico legato all’omessa custodia di un arma da caccia.
Se vogliamo proteggere gli altri e noi stessi, LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO IL RESTO!!!
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Brescia, 15enne uccisa da un colpo del fucile del padre: il fratello 13enne per errore ha premuto il grilletto. L’arma era incustodita
L’incidente la sera del 16 ottobre a San Felice del Benaco: in un primo momento era stato il padre, l’ex assessore Roberto Balzaretti, a dichiararsi colpevole di aver premuto il grilletto. Il 57enne è indagato per omessa custodia di armi
Il fucile era rimasto incustodito dopo che il padre era rientrato dalla caccia, il 13enne ha iniziato a giocarci e per errore ha premuto il grilletto mentre in corridoio passava la sorella di 15 anni. Ci sono volute alcune ore per ricostruire l’esatta dinamica del tragico incidente avvenuto la sera del 16 ottobre a San Felice del Benaco (Brescia): il 57enne Roberto Balzaretti, ex assessore comunale e medico legale, si è in un primo momento assunto le colpe dell’accaduto per coprire il figlio minorenne e solo dopo l’interrogatorio della notte del pm Carlo Milanesi, difficoltoso anche per lo stato di choc dei familiari della vittima, si è arrivati alla descrizione dei fatti. L’uomo è stato indagato per omessa custodia delle armi, mentre il ragazzo non è imputabile.
Come ricostruito dall’agenzia Ansa, il 13enne ha impugnato il fucile come fosse un giocattolo, senza aspettarsi che effettivamente fosse carico e pronto a sparare. “È stato un incidente, un drammatico incidente“, hanno fin dall’inizio assicurato gli inquirenti. L’arma è regolarmente detenuta, così come un’altra decine di fucili. Il fratello giovanissimo avrebbe sfruttato un momento di disattenzione del genitore rientrato dalla caccia, ha impugnato l’arma e ha premuto il grilletto. Proprio in quel momento passava in corridoio la sorella, che è stata raggiunta in pieno petto ed è morta sul colpo. Padre e figlio sono immediatamente usciti di casa per chiedere aiuto e sembra sia stato un vicino a rendersi conto della gravità della situazione.null
Quando i soccorsi sono arrivati in eliambulanza, la 15enne, studentessa di liceo a Saló era già morta. Sotto choc il fratellino, il padre e la madre, anche lei medico. Per i militari è stato per tutta la sera di ieri impossibile parlare con il genitore e con il fratellino della ragazzina. Poi nella notte è arrivata la tragica svolta. Roberto Balzaretti era stato inizialmente indagato per omicidio colposo ma, quando la dinamica è stata chiarita, per l’uomo l’accusa a piede libero mossa dalla procura si è trasformata in omessa custodia dell’arma per una serie di mancanze gravi sulla gestione dentro le mura domestiche di fucili e pistole. Già nella stessa serata dell’incidente fuori dall’abitazione della famiglia Balzaretti si erano ritrovati, tutti increduli, molti ragazzini, amici della 15enne deceduta e del fratellino. Il pubblico ministero titolare dell’inchiesta ha disposto l’autopsia sul corpo della 15enne, mentre restano da chiarire ancora diversi aspetti della tragedia. Perché l’arma fosse carica, perché non era custodita sotto chiave, come sia stato possibile che il ragazzino sia riuscito a prenderla senza che nessuno se ne accorgesse.
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Divieto uso richiami vivi
Solo in data odierna, ad ore 14:30, abbiamo ricevuto la seguente sintetica comunicazione da parte della RER.
«L’uso dei richiami vivi appartenenti agli ordini dei Caradriformi ed Anseriformi è vietato fino a diverse disposizioni da parte del Servizio Sanità Pubblica così come previsto dal Ministro della Salute.»
Certi che ognuno diffonderà nel miglior modo possibile la notizia, ci scusiamo per la tempistica utilizzata.
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Catia ci ha lasciato.
Con immensa tristezza, informiamo i Soci che, nella giornata di ieri, Catia Giovati, la nostra preziosa ed indimenticabile segretaria, ci ha lasciato.
Si è spenta più rapidamente di quanto ci si aspettasse, minata da una malattia che non le avrebbe comunque lasciato scampo.
Catia lascerà un ricordo indelebile in tutti noi, non solo per le indubbie qualità professionali ma anche e soprattutto per la Sua umanità e gentilezza.
Siamo vicini alla Sua famiglia, uniti nel dolore.
Il rosario si svolgerà lunedì 12 luglio alle 20:30 presso la Chiesa di Torrile, è sempre a Torrile si svolgeranno i funerali martedì mattina alle 10:00.
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Assemblea ordinaria dei Soci
Si comunica che – a seguito della mancata convocazione fatta via sms dal consueto fornitore del servizio – l’assemblea dei soci prevista per QUESTA sera è rinviata al giorno
LUNEDI 19 LUGLIO
ad ore 20:30
presso la SEDE DELL’ATC, in Via Milano, a Colorno
Seguirà regolare convocazione.
Ci scusiamo del disguido, non dipeso dalla nostra volontà.
E’ convocata per il giorno
LUNEDI 19 LUGLIO p.v.
alle ore 20,30
presso la sede dell’Atc, in Via Milano a COLORNO (PR)
O. d. g.:
1) Verifica dei presenti;
2) Nomina del Presidente e del Segretario dell’Assemblea;
3) Nomina scrutatori (4);
4) Relazione e approvazione Bilancio consuntivo 2021;
5) Rinnovo Collegio Sindacale 2021;
5) Approvazione programma annuale di gestione 2021-2022 ;
6) Calendario venatorio 2021/2022 – Valutazioni e comunicazioni;
7) Regolamento per la gestione degli Ungulati;
8) Varie ed eventuali.
Si rammenta che è DOVERE di ogni socio dell’ATC partecipare alle Assemblee per essere informati al meglio e per esprimere nelle sedi corrette ed utili le proprie idee ed opinioni.
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Problematiche apertura e reperibilità sede ATC
Buongiorno a tutti.
Corre l’obbligo di segnalare che da alcuni giorni la sede è temporaneamente chiusa a causa dell’assenza del personale di segreteria, dovuta a malattia.
A questa problematica si aggiunge il fatto che, a seguito del trasferimento delle utenze telefoniche verso nuovo operatore, non è ancora andato a buon fine il servizio di number portability, e di fatto il telefono è attualmente isolato.
Per necessità, potete scrivere via mail al consueto indirizzo atcpr3@live.it oppure mandare un messaggio al Presidente o chiamare Sergio Mondini.
Scusandoci per il temporaneo disservizio, e sperando di risolvere al più presto, salutiamo tutti molto cordialmente.
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CORONA VIRUS – aggiornamenti su adempimenti amministrativi
Buongiorno a tutti.
Come è capitato lo scorso anno, l’attuale emergenza sanitaria determina ripercussioni anche per ciò che riguarda il ns ambito. Ne ricordiamo alcune:
Riconsegna dei tesserini venatori: la Regione Emilia-Romagna ha prorogato – con la delibera assembleare nº16 del 31.03.21 – la data di riconsegna del tesserino regionale, da effettuare presso il proprio comune di residenza, dal 31 marzo pv al 30 giugno pv.
Licenza di porto d’arma: con la circolare 557/PAS/U/000809/12982.D(11) del 20 gennaio, il Ministero dell’Interno ha confermato che la proroga dello stato di emergenza in conseguenza del Covid-19 al 30 aprile 2021 proroga conseguentemente la validità di tutti i porti d’arma scaduti dopo il 30 gennaio 2020 fino al 29 luglio 2021 (salvo ulteriori proroghe).
La circolare chiarisce inoltre che i documenti di identità scaduti nello stesso periodo conservano la loro validità fino al 30 aprile 2021. I porti d’arma sono anche documenti di identità perciò, tra il 30 aprile 2021 e il 29 luglio, la licenza di porto d’armi continuerà a essere valida per l’acquisto e il trasporto di armi, ma non come documento di identità, che dovrà quindi essere comprovata mediante l’esibizione di un altro documento valido.
Cercheremo di maternerVi aggiornati su eventuali nuove disposizioni.
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Esito esame domande di accesso all’A.t.c. – A.V. 2021-2022
Come ogni anno, nei giorni scorsi, la Commissione riunitasi ad hoc ha effettuato l’esame delle richieste pervenute.
Dopo aver determinato il numero complessivo dei cacciatori ammissibili (437, derivante da 429 posti più l’applicazione del coefficiente di sicurezza del 2% ) e dopo aver desunto il numero dei posti disponibili per coloro che hanno fatto richiesta come ambito “non di diritto” (203), è stato definito il riparto dei posti disponibili ed è stata stilata la graduatoria degli ammessi: 84 residenti in Provincia, 6 residenti in Regione, 113 residenti fuori Regione.
Come accade ormai da anni, non siamo riusciti ad esaudire in toto le richieste. A tutti coloro che hanno presentato la domanda, sia essa stata accolta o respinta, sarà inviata una lettera con il dettaglio della posizione in graduatoria (definita mediante la generazione di numerazione random, attraverso il sito https://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/generatore) e l’indicazione per l’eventuale versamento della quota associativa, che deve avvenire esclusivamente mediante il BOLLETTINO POSTALE che sarà inviato a ns. cura, e che, ricordiamo, VALE COME DOCUMENTO DI ACCESSO in ATC per la prossima annata venatoria.